Premio Nobel Luc Montagnier e vaccinazioni
Premio Nobel Luc Montagnier : Vaccinazioni, negare gli effetti indesiderati è un atteggiamento anti-scientifico.
Ogni intervento medico è curativo solo se personalizzato, perchè OGNI paziente è diverso da un’altro. E’ per questo che andiamo dal medico e NON DOVREMMO assumere farmaci senza il parere medico.
Qualsiasi calendario di vaccinazioni di massa SENZA una reale e comprovata emergenza sanitaria è l’abominio della personalizzazione della cura ed è palesemente una connivenza tra industria farmaceutica e politica.
Premio Nobel Luc Montagnier : Vaccinazioni, negare gli effetti indesiderati è un atteggiamento anti-scientifico.
Publié par IL Grande Inganno sur dimanche 18 juin 2017
I vari Lorenzin, Burioni e accoliti vari delle farmaceutiche ci ripetono fino alla nausea che “i vaccini sono sicuri”, e che chi lo nega ha un atteggiamento “antiscientifico”. Ma allora, che cosa facciamo di fronte ad un premio Nobel per la medicina, che dice che “le vaccinazioni di massa sono disastrose”, e che il vero atteggiamento antiscientifico è quello di cercare di nascondere i problemi sotto il tappeto, invece di affrontarli apertamente?
Ogni vaccino è un farmaco (e come tale HA EFFETTI COLLATERALI).
Non possiamo sapere SE e in quale misura l’organismo produrrà quegli anticorpi specifici. Mi risulta che gli anticorpi specifici sono permanenti SOLAMENTE in seguito a guarigione naturale.
Alzi la mano chi NON RICORDA come fosse pratica comune nel passato far “contagiare” appositamente fratelli quando uno di questi contraeva una malattia di questo tipo, proprio per permettergli uno sviluppo duraturo e naturale degli anticorpi.
Perchè non inniettiamo un CORTISONICO a tutta la popolazione solo perchè alcuni individui muoiono di asma?