Il libro perduto del dio Enki
Circa 445.000 anni fa, astronauti provenienti da un altro pianeta giunsero sulla Terra alla ricerca dell’oro.
Dopo essere ammarati in una delle distese d’acqua della Terra, raggiunsero la riva e fondarono Eridu, “la casa lontana”.L’insediamento iniziale si estese fino a diventare una Missione Terra completamente autonoma, munita di un Centro di Controllo Missione, di una stazione spaziale, di attività di estra- zione mineraria e perfino di una Stazione intermedia su Marte.
A corto di manodopera, gli astronauti ricorsero alla manipolazione genetica per creare il Lavoratore Primitivo, l’Homo sapiens. Dopo la catastrofe del Diluvio che si abbattè con conseguenze catastrofiche sulla Terra, furono costretti a ripartire da zero. Gli astronauti assursero allora al ruolo di divinità, civìlizzando l’Umanità e insegnandole a venerarli.
Circa quattromila anni dopo l’operato degli dèi venne cancellato da una calamità nucleare, provocata nel corso di rivalità e guerre scatenate da loro stessi e dai loro discendenti.Gli avvenimenti sulla Terra, soprattutto quelli degli albori della storia umana, sono stati raccontati da Zecharia Sitchin nei suoi libri del ciclo Le Cronache Terrestri, attingendo a fonti quali la Bibbia, le tavolette di argilla, gli antichi miti e le scoperte archeologiche.
Ma cosa aveva preceduto gli avvenimenti sulla Terra? Che cosa era mai accaduto su Nibiru, il pianeta degli astronauti, tanto da provocare le missioni spaziali,